I sintomi e le voglie della gravidanza
Durante la gravidanza il corpo della donna subisce importanti cambiamenti. In questi mesi possono comparire diversi sintomi che causano malesseri che a volte impediscono di svolgere le abituali attività quotidiane. I sintomi non colpiscono tutte le donne e si possono manifestare con entità diversa, in alcuni casi molto lieve e in altri particolarmente problematica.
Spesso il primo sintomo che compare in gravidanza è la nausea. Si manifesta all’inizio della gestazione, da due a otto settimane dopo il concepimento, e solitamente scompare al termine del primo trimestre. Si presenta soprattutto al mattino e può essere seguita da vomito. È un sintomo totalmente soggettivo nel modo di manifestarsi, infatti viene percepito da alcune future mamme in maniera lieve, come un disturbo sopportabile e di breve durata, invece per altre è un vero e proprio dolore che persiste in qualsiasi ora della giornata e prosegue oltre il primo trimestre.
Quasi sempre con la nausea compare un altro sintomo: l’ipersensibilità verso certi odori particolarmente intensi. Quando vengono percepiti generano immediatamente un forte disturbo. La percezione è assolutamente soggettiva per ogni gestante. Non esiste una cura, l’unico modo è quello di evitare di avvicinarsi a ciò che produce quegli odori. I primi cambiamenti ormonali, oltre ad alterare l’olfatto, modificano anche il gusto, rendendo sgradevoli cibi sempre apprezzati e viceversa. Durante la gravidanza, la prima parte del corpo che subisce mutamenti è il seno. Già dalla terza settimana dal concepimento è possibile notarne la crescita a causa dall’aumento del progesterone. Fra i sintomi più diffusi c’è la tensione del seno, che è provocata dal veloce ingrossamento della mammella.
Per alleviare il fastidio si consiglia di indossare reggiseni che non costringano il seno, ma siano morbidi, traspiranti e in tessuti naturali. È importante cambiare taglia seguendone la crescita.
Durante la gestazione il metabolismo rallenta per consentire l’aumento delle riserve di energie necessarie allo sviluppo del feto, per questa ragione un sintomo che colpisce nelle prime settimane di gravidanza è l’eccessiva stanchezza.
Con la crescita,il feto esercita una pressione sulla vescica e questo causa il bisogno di urinare di frequente, un sintomo che si avverte solitamente dopo le prime settimane di gestazione, ma che può comparire verso l’ottava settimana perché l’aumento della massa di sangue che si forma nel corpo affluisce maggiormente nei reni.
Un altro sintomo molto conosciuto e sicuramente meno fastidioso consiste nella comparsa delle voglie. In qualsiasi momento del giorno e spesso anche della notte possono sopraggiungere forti desideri di un cibo particolare, magari di alimenti che non si gradivano prima della gravidanza. Le voglie si possono tranquillamente assecondare a patto che riguardino alimenti sani, quindi niente dolci o cibi ipercalorici.