Estate col pancione, come viverla al meglio
Sta arrivando l’estate, la bella stagione da vivere all’aperto, ma arriveranno anche le alte temperature e il caldo torrido che per le future mamme possono rappresentare un problema in tutti i nove mesi della gravidanza, anche se con manifestazioni differenti. Infatti il caldo e l’afa sono molto difficili da sopportare durante i mesi di gestazione perché gli sbalzi ormonali che caratterizzano lo stato di gravidanza causano la dilatazione dei vasi sanguigni con il conseguente aumento della sudorazione e della percezione del calore.
In quasi tutto il primo trimestre di gravidanza, la donna che si trova a dover affrontare un clima con temperature molto elevate potrebbe essere soggetta ad un aumento del rischio di diabete gestazionale e addirittura avere un parto pretermine.
Nelle ultime settimane di gravidanza, il calore eccessivo potrebbe causare molti malesseri di diversa gravità come l’aumento del gonfiore soprattutto agli arti inferiori, affaticamento, difficolta a respirare, giramenti di testa e parto pretermine.
Durante la stagione calda la donna in attesa potrebbe essere soggetta a crampi muscolari. L’eccessivo sudore con i liquidi fa eliminare i sali minerali e la mancanza di potassio, magnesio e calcio causano dell’insorgere dei crampi nei muscoli. Un aiuto naturale che eviti l’insorgere degli spasmi muscolari è l’assunzione di più di due litri di acqua durante la giornata e nutrirsi con alimenti ricchi di sali minerali e vitamine che compensino quelli persi durante la sudorazione, come la frutta e la verdura.
Bere molta acqua è fondamentale per integrare i liquidi che si perdono con il calore, come importante è anche nutrirsi con cibi leggeri; la futura mamma deve evitare di arrivare ad uno stato di disidratazione che potrebbe far crescere il rischio di infezioni urinarie.
Assumere molti liquidi nella giornata, ma non ghiacciati altrimenti si rischia una congestione. È consigliabile non bere bevande zuccherate.
Possono sorgere anche edemi, che consistono in ristagni di sangue localizzati nelle estremità inferiori del corpo. Rimedi naturali adatti anche per le donne in gravidanza e che possono essere praticati sempre e con facilità sono le docce fredde alle gambe e il riposo tenendo gli arti inferiori sollevati da dei cuscini.
Possono capitare anche svenimenti, appena si avvertono i primi sintomi, come giramento di testa, senso di debolezza, sudorazione fredda, sensazione di nausea e vista annebbiata, bisogna farsi portare in un luogo fresco e ben areato e assumere la posizione sdraiata con le gambe sollevate, è necessario avere la testa rivolta verso il basso per agevolare il flusso sanguigno e riprendere i sensi.
Pericolosi possono essere i colpi di calore, che causano un veloce aumento della temperatura corporea oltre i 40°, è indispensabile abbassare immediatamente la temperatura bagnandosi con acqua tiepida e rivolgersi ad un medico.